ALBERICI, COMPENDIO DELLE GRANDEZZE DELL'ILLUSTRE, ROMA, 1600, PERGAMENA COEVA

4° (239x170 mm.), 5 tavole incise a piena pagina, frontespizio in cornice xilografica con stemma del dedicatario Flaminia Aldobrandini, fregi e iniziali xilografiche ed istoriate, testo in carattere romano e corsivo inscritto in cornice xilografica, note manoscritte sulle carte di guardia, legatura in piena pergamena coeva floscia con titolo manoscritto al dorso, lievi macchie marginali e qualche difetto sui piatti, piccoli segni di restauro

Sulla carta di guardia anteriore nota di possesso manoscritta con monogramma GAR e disegno di uno stemma con un porcospino sopra lo scudo araldico a strisce bianche e rosse: nella nota viene spiegato che l’esemplare venne comprato dal proprietario, Giovanni Antonio Rossi da Fivizzano, già nel luglio del 1600 presso il sagrestano di Santa Maria del Popolo; seconda nota di possesso datata 1830 da Beniamino Rossi 

Rossetti 290; Edit 16 CNCE 651

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Elegante edizione in traduzione italiana dell’opera dell’agostiniano Alberici sulla chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma. La traduzione in italiano dell’opera, già pubblicata in latino, venne espressamente richiesta da Flaminia Aldobrandini, nipote di Clemente VIII e dedicatario della presente edizione.