拍品 28
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Italia, Emilia, fine del XVII-inizio del XVIII secolo

估價
30,000 - 50,000 EUR
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招標截止

描述

  • COPPIA DI COMPOSIZIONI A MICROINTAGLIO
  • in legno di gattice intagliato e scolpito
  • Italia, Emilia, fine del XVII-inizio del XVIII secolo
raffiguranti Adamo ed Eva nel giardino dell'Eden e scena di caccia allo struzzo;
sigla nell'architettura centrale della scena con caccia allo struzzo costituita da due lettere sovrapposte di difficile leggibilità, una forse una A

來源

Walter Padovani, Milano.

Condition

Both with the unavoidable and widespread light losses of petals, leaves and flowers given the age and the virtous, fragile carving. Adam and Eve (page 30) A loss of a curl and a light restoration below the flower, on the top left corner. The cresting is restored with three flowers which have been re-glued; light side cracks on the scrolls. A light crack below the cresting. A loss of the curl on the top right corner. A curl restored under the flower, on the top right corner. A small leaf scroll re-glued on the two right corner. A light crack at 5.30 and other two on the apron. Minor loss at 6 o'clock. another light crack with traces of blue at 6.30. A missing curl on the the low left corner. A light crack and a flower re-glued on the top left corner. A minor restoration with a light loss of material at 12 o'clock in the inner frame of 1cm. Ostrich hunt (page 31) A missing leaf curl on the top left corner. The cresting: a curl missing on the left and a crack with traces of glue on the low right. A missing curl at 3 o'clock. Restoration with traces of glue at 6 o'clock. Three vertical cracks on the central oval. The left horse with a front leg missing.
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拍品資料及來源

Questa coppia di microintagli si pone in relazione all’attività dell’intagliatore Antonio Bonini documentato a Bologna dalla fine del Seicento al 1710. Appartenevano infatti alla collezione Zambeccari, ora parte del patrimonio artistico della Pinacoteca Nazionale di Bologna, tre microintagli citati nell’inventario redatto tra il 1795 e il 1796, raffiguranti La creazione degli animali, Adamo ed Eva ed una Caccia racchiuse entro una ricca cornice floreale e descritti come lavori eseguiti da Bonini. Delle analogie sono riscontrabili anche con cinque microintagli raffiguranti scene di caccia ed episodi tratti dalla vita dei Santi Eustachio e Antonio oggi conservati nella Galleria di Capodimonte ma provenienti in origine dalle collezioni farnesiane, prima che Carlo III, divenuto re di Napoli nel 1734, ordinasse che tutti i beni Farnese venissero trasferiti nella capitale del nuovo regno. Si tratta di composizioni intagliate nel legno di gattice inquadrate da ricche incorniciature fittamente decorate a cartocci di foglie d’acanto, racemi e fiori disposte in maniera analoga ai rilievi qui presentati (E. Colle, Microintagli, Milano 2001, p.16, figg. 10,11,12,13). L’arte del microintaglio è precocemente documentata in Emilia e a Bologna da Giorgio Vasari che descrive l’abilità e la perizia virtuosistica di Properzia de’ Rossi (1490-1530) nell’intaglio di materiali molto inconsueti come i noccioli di pesca e di ciliegia (si veda E. Colle, op. cit., p. 8, fig. 1). Un tipo di tecnica e di decorazione che, nella sua evoluzione, fu molto apprezzata e collezionata anche dal Granduca di Toscana e da Francesco II d’Este duca di Modena (1674-1694) che ricevette da Giacomo II Stuart, il quale aveva sposato nel 1673 Maria Beatrice d’Este, un microintaglio eseguito da Grinling Gibbons oggi conservato nella galleria Estense di Modena (si veda E. Colle, op. cit., p. 14, fig. 8). La diffusione e l’apprezzamento internazionale per questo tipo di decorazione ha fatto sì che per molto tempo la critica abbia ritenuto che la nostra coppia di microintagli fosse ascrivibile all’ambito della Germania meridionale e al gusto dei principi tedeschi che nello loro wunderkammer collezionavano stravaganti e rari oggetti realizzati nei materiali, nelle forme e nelle tecniche più disparate ed originali con lo scopo di generare nel visitatore che si accostasse a queste raccolte di artificialia un senso di spaesamento e meraviglia.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO:
E. Colle, Microintagli, Milano 2001.

Le opere sono accompagnate da attestato di libera circolazione
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