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Luigi Bianchi
Description
- Luigi Bianchi
- Un colloquio di circostanza
- firmato e datato in basso a destra L.Bianchi / 1861
- olio su tela
- cm 94 x 72
Exhibited
Condition
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Catalogue Note
Storico sabaudo e Ministro della Pubblica Istruzione sotto il governo Cavour, Luigi Cibrario recensisce un'unica opera della Promotrice Torinese del 1861, quella di Luigi Bianchi che presentiamo in questa vendita. Il dipinto è descritto come una gradita deroga ai drammatici soggetti risorgimentali tanto diffusi in quegli anni. Il solo accenno alla guerra qui è rappresentato dal danno nel muro causato da un proiettile che ha trapassato il vetro della finestra, mentre il soggetto principale è il colloquio amoroso tra il muratore e la bella padrona di casa, incuranti della presenza del giovane aiutante che "non ha neppure l'onore di essere considerato come terzo incomodo". Cibrario conclude la sua introduzione all'opera con accenti di viva approvazione: "Questo dipinto del valente sig. Bianchi è certamente uno de' migliori quadri di genere che sieno veduti quest'anno all'esposizione. Il gruppo delle tre figure è disposto con molt'arte. Le arie di testa sono piacenti. L'intonazione dei colori appropriata e quieta. La finestra aperta lascia vedere un tratto di paese, piccolo bensì, ma bastante a dare aria e luce alla camera, ed a riposar l'occhio dello spettatore. Anche gli accessorii, come la secchia che contiene la calcina, il martello e gli arnesi di cucina sono ben toccati. Insomma questo quadro assicura al signor Bianchi un luogo distinto fra i pittori di genere". Il raro catalogo - illustrato da alcune litografie - dal quale risulta inoltre che il dipinto fu acquistato dalla Promotrice, è incluso nel lotto.