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Italia settentrionale, Lombardia, fine secolo XIV
Description
- Altezza: cm 63; larghezza: cm 48,5; profondità: cm 18
Catalogue Note
Ludovico d'Angiò, figlio di re Carlo II di Napoli, prese i voti francescani e fu consacrato vescovo di Tolosa nel 1297 all'età di 22 anni, rinunciando al suo diritto di successione al trono. Modello di fede generosa e di dedizione totale alla causa dei bisognosi, sei mesi dopo la sua consacrazione dovette abbandonare la cattedra per la salute malferma e morì poco dopo a soli 23 anni.
Egli divenne il terzo membro della casa dei d'Angiò ad essere canonizzato (dopo Elisabetta d'Ungheria e San Luigi IX).
Il disegno di questo rilievo ricorda quello dei rilievi del Vescovo Bernardo Maggi nel Duomo Vecchio di Brescia.
Louis D'Anjou, son of King Charles II of Naples, took Franciscan vows and was consecrated bishop of Toulouse in 1297 at the age of 22, forgoing his right of succession. His tireless efforts in the service of others earned him a reputation as a model of selflessness; however his tenure was short-lived, and he gave up the post just six months later and died shortly thereafter at the age of 23. He became the third member of his family to be canonized in 1317 (after St. Elizabeth of Hungary and St. Louis IX).
The design of the present lot relates to reliefs of Bishop Bernardo Maggi in the Duomo Vecchio of Brescia.