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Odoardo Borrani
Description
- Odoardo Borrani
- interno del bargello
- firmato in basso a destra OBorrani
- olio su tavola
- cm 31.5 x 20.5
- Eseguito nel 1865 circa
Literature
Condition
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Catalogue Note
Tra il 1857 e il 1865 Palazzo Pretorio (Il Bargello) subisce un intervento di restauro durante il quale tornano alla luce gli affreschi di Giotto e le architetture medioevali che lo caratterizzano. Destando l'interesse dei pittori contemporanei, diviene uno tra i luoghi preferiti per l'ambientazione delle scene.
L'opera qui proposta si inserisce cronologicamente nella produzione artistica degli anni 1865 – 70 quando il Borrani, da sempre affascinato dal rigore quattrocentesco, dedica diverse opere allo studio del Bargello, tra le più note La lettrice del 1866, Interno del Palazzo del Podestà a Firenze e Una finestra del Bargello.
Insieme a Giuseppe Abbati e Federico Zandomeneghi, studia la luce tra i monumenti fiorentini – si pensi al Loggiato con armigero di Abbati del 1864, nella Collezione Bentivegna a Montecatini Terme e la veduta d'interno di Palazzo Pretorio di Zandomeneghi, conservata alla Galleria d'Arte Moderna a Venezia -. La particolarità di questi dipinti risiede nell'elemento luce e nella lettura degli spazi che ne derivano. La tavolozza si colora di tinte calde e luminose.
Questa limitata e rara attività pittorica si alterna, fino al 1870 circa, alle numerose vedute paesaggistiche che più caratterizzano la ricerca macchiaiola di Borrani, che insieme a quelle di artisti a lui vicini e contemporanei – tra questi Lega, Cabianca, Signorini, Banti, Sernesi, Fattori -, sono superba testimonianza delle tradizioni e delle atmosfere di colori, luci e profumi dell'amata terra.