Lot 277
  • 277

Giuseppe Santomaso

Estimate
120,000 - 180,000 EUR
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Description

  • Giuseppe Santomaso
  • Barbacane dell'Est
  • firmato e datato 59
  • olio su tela
  • cm 124x114

Provenance

Galleria Pogliani, Roma
Galleria Il Quadrante, Firenze
Galleria Bonino, New York

Exhibited

Torino, Civica Galleria d'Arte Moderna, Pittori d'oggi, Francia-Italia, 1961, n. 227, illustrato

Literature

AA.VV., Santomaso, Catalogue Raisonné 1931-1974, Venezia 1975, n. 323, illustrato

Condition

This work appears to be in generally good overall condition. There are few areas of stable craquelures, moslty by the upper left corner, by the center of upper margin, by the lower right corner, partially visible in the catalogue illustration. There is a light pressure of the stretcher in the center of the canvas and a minor point of pressure towards the center of left margin. No traces of retouching appear to be under UV light.
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Catalogue Note

Gli anni compresi fra il 1959 e il 1961, durante i quali Santomaso compie lunghi viaggi in Europa e negli Stati Uniti, sono cruciali nel suo percorso in quanto rappresentano un momento di grande attività, rinnovata da approfondimenti e discussioni delle proprie motivazioni artistiche. Il contatto diretto con l'ambiente americano, in particolare, porta l'artista a spostarsi verso il territorio dell'informale spingendolo verso la scelta definitiva di "liberazione totale nel colore e nella materia". Vediamo che l'opera perde così la mera funzione del rappresentare per svelarsi come evento autonomo che si concretizza. "Questo trapasso decisivo è reso possibile da una intentio che ha individuato il modo di dirlo in un uso del colore che trasforma prima di tutto il colore stesso, lo riporta in materia cromatica che da traslucida diventa opaca, che da trasparente diventa densa, che da medium diventa sempre più materia prima". (N. Stringa cit. in Giuseppe Santomaso e l'opzione astratta, Venezia 2008, pag. 86).
Il linguaggio di Santomaso raggiunge quindi sempre più una poesia del dipingere di cui Barbacane dell'Est è un toccante esempio.