Francesco Vinea

Collezione Piero Dini, Montecatini Terme (tav. XX del catalogo illustrato)
Galleria d'Arte Sant'Ambrogio, Milano (1969, n. 48, tav. 286, illustrato; 1971)

G. Rosadi, Di Francesco Vinea Pittore, Firenze 1905, pp. 44 e 45, citato;
J. Pelagatti, R. Tassi, I Postmacchiaioli, Firenze 1962, pag. 73, illustrato 

Work on original canvas. From a first hand inspection there is a light deformation of the canvas. The ultra violet light reveals old fluorescent varnish dishomogeneously spread over the surface. There are some small retouches (cm 2x5) over the woman's hip and on the left-hand side of the pumpkin. It is suggested a careful cleansing to give back light to the painting. The overall condition as to the state of preservation is good.
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Apprezzato, soprattutto, per i quadri di genere e di costume condotti secondo i modi di Meissonier e Fortuny, lavori che in vita gli danno fama, denaro e moltissime commissioni, Francesco Vinea con Colpo di vento si dimostra anche attento alle nuove tendenze pittoriche e perfettamente in linea con i più aggiornati modelli stranieri.

Formatosi all'Accademia fiorentina, il pittore forlivese si specializza in soggetti piacevoli che incontrano il favore del pubblico - In guardia, del 1872, La famiglia dei medici ad Antignano, del 1876, con il quale vince il primo premio a Berlino, Il saggio della botte, del 1877 -, soggetti divertenti condotti con fantasia vivace, pennellate rapide e colori smaglianti.

In Colpo di vento Vinea muta completamente registro e in un linguaggio che risente degli influssi del naturalismo europeo - della pittura di Millet e di Breton in particolare - ci presenta la sua giovane ma energica contadina, colta quasi di profilo, stagliata sullo sfondo dei campi e della vigna, sotto un cielo carico di nubi minacciose sospinte dal forte vento, mentre riannoda sul capo il fazzoletto che il vento è riuscito quasi a strapparle.

Inserita in un paesaggio trattato con una precisa adesione alla realtà, la figura, investita da una raffica di vento che fa svolazzare la veste, si impone con forza allo spettatore e, austera come una cariatide classica, diviene protagonista assoluta dello spazio pittorico.

Alle doti di abile disegnatore che la critica gli ha sempre riconosciuto Vinea dimostra in Colpo di vento un fare pittorico robusto ed efficace e con una materia viva e brillante ci restituisce un capolavoro di pittura naturalista.

Il dipinto, come documenta Giovanni Rosadi in un piccolo volumetto dedicato al pittore, è stato premiato con la medaglia d'oro all'esposizione di Monaco di Baviera. 

E. C.