Lot 133
  • 133

Adolfo Tommasi (Livorno 1851 - Firenze 1933)

Estimate
25,000 - 35,000 EUR
Log in to view results
bidding is closed

Description

  • Adolfo Tommasi
  • pecore al pascolo
  • firmato in basso a destra Adolfo Tommasi
  • olio su tela
  • cm. 37.5 x 62.5
  • Eseguito nel 1880 - 1885

Provenance

Galleria Pesaro, Milano;

L'opera è stata archiviata presso l'Istituto Matteucci, Viareggio in data 06/12/1994, con il n. 48234; L'attestato di archiviazione è stato rilasciato in data 17 Luglio 2007.

Exhibited

Torino, Galleria d'Arte Fogliato, Pittori dell'Ottocento, 1948, n. 12, tav. XLV, illustrato

Catalogue Note

Reca cartellino sul retro del telaio con il n. 40;
Reca a matita blu sul retro del telaio il n. 68


Introdotto alla pittura sotto la guida di Carlo Markò, Adolfo Tommasi affina successivamente il gusto e la tecnica, ad una pittura dal vero più efficace ed immediata, affiancando tre tra i più importanti artisti che, solo pochi anni prima, si erano affermati formando la corrente macchiaiola: Telemaco Signorini, Silvestro Lega e Giovanni Fattori.   

L'impronta di questi ultimi si rivela fondamentale per la formazione del Tommasi, che pur rimarrà proiettato ad un sentire pittorico molto personale della natura e dell'uomo.

Pecore al Pascolo, per un certo verso ancora legata alla tradizione della macchia, si rinnova con una più spontanea ricerca atmosferica e psicologica; avvolta dalle ultime luci del giorno, trascorso nello svolgersi del lavoro contadino, la pastorella accompagna il gregge in un gioco alternato di luci e ombre che ne scandiscono i piani volumetrici. Tra questo morbido alternarsi, spicca il rosso copricapo, quasi a richiamare l'attenzione dello spettatore al suo profondo stato emotivo.  

Di poco precedenti ed entrambi esposti a Torino, "Dopo la brina", del 1880, ed "Il fischio del vapore"  datato 1884, hanno contribuito a confermare il nome dell'artista tra i suoi contemporanei.